PNL: Profit & Loss


Il PNL o Profit&Loss è il documento economico-contabile che rappresenta l’andamento economico di un’impresa in un determinato periodo di tempo, solitamente di 3 mesi o di 12 mesi (esercizio). E’ un conto che fornisce informazioni riguardo la capacità , o l’incapacità,  di generare profitto incrementando il fatturato, riducendo i costi o facendo entrambi.
E’ uno dei tre bilanci d’esercizio che ogni compagnia pubblica deve presentare trimestralmente e annualmente, insieme allo stato patrimoniale e al rendiconto finanziario. Mentre il conto profitti e perdite, insieme al rendiconto finanziario, evidenzia i cambiamenti nei conti in un determinato periodo di tempo, lo stato patrimoniale, come un’istantanea, mostra ciò che è posseduto e ciò che invece è dovuto in un certo istante di tempo. E’ importante confrontare il P&L con il rendiconto finanziario in quanto,  secondo il metodo del bilancio di competenza, il fatturato e le spese possono essere registrati ancora prima che avvenga alcuno scambio di denaro. E’ anche importante confrontare i conti profitti e perdite relativi a diversi periodi di tempo, in quanto cambiamenti nei fatturati, nei costi di operazione, nelle spese per lo sviluppo e la ricerca e i net income nel tempo sono molto più importanti dei numeri stessi: ad esempio, il fatturato di una compagnia potrebbe crescere ma, allo stesso tempo, le sue spese potrebbero crescere ancora più velocemente.

In termini di formulazione matematica, il P&L totale è dato dalla somma di una componente realizede di una componente unrealized. Cioè:
P&L = P&Lrealized + P&Lunrealized
Per capire a fondo cosa rappresentino queste due quantità, è necessario prima introdurre dei valori:
  •  Posizione =  rappresenta, appunto, la posizione ed è data dalla differenza del totale acquistato con il totale venduto.
  • Theoretical Exit Price = prezzo teorico fissato a priori che può, per esempio, corrispondere al prezzo di mercato.
  •  Avg Price = prezzo medio, calcolato dividendo il costo (prezzo d’entrata + commissione)  per la posizione (questa quantità è fondamentale per calcolare il P&L unrealized).
Ricavate queste quantità, si ha che il P&Lunrealized è pari alla differenza tra il prezzo teorico atteso e il prezzo medio, moltiplicata per la posizione:
P&Lunrealized = (Theoretical Exit Price – Avg Price) * Position
Il P&Lrealized, invece, è dato dalla differenza tra il prezzo alla vendita e il prezzo all’acquisto, moltiplicata per la quantità venduta.
P&LRealized = (Sell Price – Buy Price) * Qty
dove il Sell Price altro non è che la somma del prezzo d’entrata e del prezzo delle commissioni alla vendita mentre, in maniera analoga, il Buy Price è dato dalla somma tra il prezzo di entrata e il prezzo delle commissioni all’acquisto.
Come si può ben vedere, il P&Lunrealized  è dato dal profitto e dalla perdita calcolati prima che avvenga effettivamente la vendita (quindi non si riceve né si paga ancora il profitto o la perdita). Rappresenta così il livello di confidenza nel prezzo di vendita dello strumento.
I principali strumenti finanziari per cui c’è un’alta confidenza nel prezzo di vendita sono:
  •           Gli stock
  •          I bond
  •           I metalli preziosi (oro, argento, platino)
  •           Le pietre preziose
  •          I terreni
  •          Le risorse energetiche (petrolio, gas naturale, carbone)
  •         Le commodities
  •          Alcuni strumenti assicurativi

Il  P&Lunrealized , al contrario, altro non è che la perdita o il guadagno che si ha dopo aver venduto i propri strumenti (quindi si riceve o si paga ora il profitto o la perdita).

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